“Torneremo ad abbracciarci”
𝐆𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝𝐢̀ 𝟏𝟗 𝐨𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞 𝐚𝐝 𝐀𝐥𝐛𝐚 𝐞 𝐯𝐞𝐧𝐞𝐫𝐝𝐢̀ 𝟐𝟎 𝐨𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞 𝐚 𝐁𝐫𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐯𝐨𝐥𝐮𝐦𝐞 𝐞𝐝𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐅𝐨𝐧𝐝𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐑𝐚𝐝𝐢𝐜𝐢 “𝐓𝐨𝐫𝐧𝐞𝐫𝐞𝐦𝐨 𝐚𝐝 𝐚𝐛𝐛𝐫𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚𝐫𝐜𝐢”, 𝐝𝐞𝐝𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐞𝐦𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐃𝐨𝐧 𝐑𝐞𝐧𝐳𝐨 𝐂𝐨𝐬𝐭𝐚𝐦𝐚𝐠𝐧𝐚. 𝐍𝐞𝐥 𝐯𝐨𝐥𝐮𝐦𝐞, 𝐟𝐫𝐮𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞 𝐭𝐫𝐞 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨, 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐥𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐜𝐢𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐢𝐦𝐦𝐚𝐠𝐢𝐧𝐢 𝐢𝐧𝐞𝐝𝐢𝐭𝐞 𝐞𝐝 𝐞𝐦𝐨𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚𝐧𝐨 𝐢 𝐦𝐞𝐬𝐢 𝐢𝐧 𝐜𝐮𝐢 𝐋𝐚𝐧𝐠𝐡𝐞, 𝐑𝐨𝐞𝐫𝐨 𝐞 𝐌𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐞 𝐢𝐥 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐨 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐬𝐜𝐨𝐧𝐯𝐨𝐥𝐭𝐢 𝐝𝐚 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐚𝐧𝐝𝐞𝐦𝐢𝐚 𝐬𝐜𝐨𝐧𝐨𝐬𝐜𝐢𝐮𝐭𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐚 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐚 𝐮𝐧 𝐥𝐨𝐜𝐤𝐝𝐨𝐰𝐧.
Di cosa tratta il volume?
“Torneremo ad abbracciarci” è l’augurio che arriva via etere nella fase più acuta della pandemia da Covid-19 in un momento storico che coglie tutti impreparati.
Dopo quasi un secolo il mondo sprofonda in una nuova pandemia che costringe in casa e che lascia sgomenti e attoniti.
Un’opera in cui si intrecciano cronaca e storia che ha richiesto tre anni di gestazione e un lavoro corale di giornalisti, fotografi e storici.
Il risultato è un libro unico nel suo genere che coniuga immagini inedite del lockdown in Langhe, Monferrato e Roero, scattate dai grandi fotografi del territorio Bruno Murialdo, Silvia Muratore, Beppe Malò, Giulio Morra; testi dei giornalisti Marcello Pasquero, Sergio Miravalle e Beppe Malò e ricerca storica di Don Renzo Costamagna, Roberto Savoiardo e Silvio Rolando.
Il lavoro grafico di Luciano Martire, l’introduzione del presidente Claudio Rosso, la postfazione della dottoressa Renata Gili, con la collaborazione dell’associazione Pietro Fraire ma anche le interviste al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, ai sindaci di Alba e Bra Carlo Bo e Gianni Fogliato e al vescovo di Alba Marco Brunetti, realizzate nel pieno della pandemia, arricchiscono ulteriormente un volume prezioso, il primo edito Fondazione Radici.
Con il sostegno di Consiglio regionale del Piemonte