‘’il nome di Piero Fraire è indelebilmente legato ad una lunga e fortunata serie di eventi culturali promossi sul territorio, e nel ricordo di questo suo lodevole operato l’Associazione ad egli dedicata, con la stretta collaborazione del Comune di Bra, ha affidato alla preziosa cura di Gianfranco Schialvino l’allestimento della mostra ‘’I MAESTRI’’.
Così lo stesso Schialvino la introduce al pubblico :
‘’La figurazione nell’arte della seconda parte del secolo scorso, circoscritta al Piemonte ma con alcune incursioni nel resto dell’Italia, è il progetto della nuova mostra allestita in Bra, nelle sale al piano nobile di Palazzo Mathis. Un Novecento fatto di abili creatori, di eccellenti maestri del colore, delle forme e della materia che si dispiega in una produzione varia ed intensa, così da potersi chiamare “scuola […]
L’esposizione muove da pratiche pre-futuriste e paesistiche: il gusto di un’epoca di grandi fermenti creativi nei ritratti della borghesia e nei paesaggi di colline e di mare, per proseguire entro confini metafisici e plastici, mirando ad un’espressività nuova: un nucleo di essenza e descrizione, fra figurazione e astrazione, che seppevenire incontro all’esigenza individuale di comunicare l’intimità emozionata. […]
Un’estetica declamata nel pieno del suo farsi espressività che si declina ora in placidi messaggi di bellezza ora in tensioni, si avvolgono intorno alla figura umana, protagonista di un ambito che non si organizza nell’espressività astratta, ma si oggettiva nel sentirsi parte di una conoscenza ancora classica e riconducibile alle forme della natura.
Una rassegna ricca di varietà, con l’intento di offrire un confronto fra stili: pittura e scultura, su temi condivisi e tuttavia modulati con tecniche e influenze differenti: una processione di “correnti” in uno spaccato di oltre mezzo secolo di civiltà pittorica, espressione del milieu multiculturale di un Piemonte che scorre impetuoso fra realismo e novecentismo, le avanguardie e le innovazioni di una improvvisa sconosciuta modernità.’’